Mork & Mindy: Ma che significa Na-no Na-no?!
Mork & Mindy, serie TV di incredibile successo datata fine anni 70-inizio anni 80, non poteva mancare nella rubrica T.V.intage!
Forse, addirittura più del telefilm, qui in Italia, ebbe un clamoroso successo la versione nostrana della sigla di Mork & Mindy, cantata da Bruno D’Andrea, dal titolo “Na-no Na-no” (troverete le parole a fine articolo per una “cantatina” amarcord). E di qui spunto per la domanda: che significa na-no na-no? Attendiamo suggerimenti anche se noi, nel tempo, abbiamo valutato varie ipotesi.
Mork & Mindy è una serie tv americana che andò in onda tra il il 1978 e il 1982 (in Italia per la prima volta nel 1979 su Raidue). Quattro Stagioni per un totale di 94 indimenticabili episodi. Le repliche sono state innumerevoli.
Mork & Mindy è un “spin-off” (estratto) del telefilm Happy Days. Il personaggio di Mork, interpretato da Robin Williams, è infatti comparso per la prima volta in una puntata di Happy Days (un faccia a faccia con Fonzie!) e tale è stato il gradimento del pubblico che i produttori decisero di farne, a ragione, una Serie tv a parte.
Nasce quindi il personaggio di Mork, un extraterrestre dalle sembianze umane e il comportamento bizzarro di chi “non è di questo mondo”.
Mork beve i liquidi con le dita invece che con la bocca e si siede sul divano al contrario (a faccia in giù con la testa sui cuscini e le gambe sulla spalliera).
Aggiungiamo a questo il saluto caratteristico che non è la stretta di mano ma l’apertura delle dita della mano a “V” (sicuramente preso in prestito con una piccola variante al Sig. Spock di Star Trek) o in alternativa una bella tirata delle proprie orecchie (meno frequente, forse era per le occasioni più ufficiali!). Entrambi i gesti sono accompagnati verbalmente da un vispo “Na-no na-no” che ho sempre pensato volesse dire “ciao-ciao” oppure “pace a voi”. In realtà non lo sapremo mai con certezza!
Come dicono le parole della sigla, Mork arriva sulla Terra dal pianeta Ork a bordo della sua astronave a forma di Uovo, inviato da Orson, suo diretto superiore, con la missione di studiare la Terra e i comportamenti dei suoi abitanti. Alla fine di ogni puntata, Mork entra in contatto telepatico con Orson per una sorta di relazione sulle “stranezze” dei comportamenti umani.
Mindy McConnell, interpretata da Pam Dawber, è una deliziosa terrestre (la classica brava ragazza americana della porta accanto) che vive nella periferia di Boulder in Colorado e lavora in un negozio di strumenti musicali. Dopo il primo disarmante incontro con Mork, Mindy capisce due cose: la prima è che non è pericoloso e la seconda è che non è il caso di lasciarlo solo e disorientato a vagare per la Terra. Decide quindi di ospitarlo in casa sua, nella sua soffitta, e di “iniziarlo” alle abitudini e alla cultura terrestre.
Il quotidiano di Mork e Mindy è ricco di imprevisti e situazioni elisaranti grazie anche al supporto di personaggi di contorno altrettando buffi tra cui il papà di Mindy, Fred McConnell e Exidor lo stregone pazzo.
Mork, con il suo candore, metteva in luce caratteristiche e idiosicrasie dell’animo umano in modo spontaneo, divertente ma anche ironico. Faceva ridere ma sapeva essere profondo ed è per questo, probabilmente, che ha riscosso un tale successo sia tra gli adulti che tra noi bambini di allora.
Pare che Robin Williams, dopo 30 anni di assenza, torni al piccolo schermo per una nuova sit-comedy dal titolo inglese “The Crazy One” e noi speriamo e attendiamo fiduciosi di poterci divertire come allora!
E ora, siete pronti per la nostra cantata amarcord? Ecco la tanto amata sigla italiana di Mork & Mindy scritta da Luigi Albertelli e interpretata da Bruno D’andrea. Viaaaa!
Testo Sigla Mork & Mindy
Mi chiamo Mork
Su un uovo vengo da Ork
Imparo un po’ ora il saluto ti do
Ritornello:
Na-no na-no la tua mano
Na-no na-no apri piano
Na-no na-no batti il palmo
Na-no na-no ora il fianco
Sorridi tu
se dormo a testa all’ingiù
Se prendo il the non proprio come fai te
Ritornello: …
Ora che mi sei amico
non stupirti se ti dico
che io parlo con le piante, millepiedi e l’elefante
Perché vengo da lontano
Ma qui da voi
mi trovo bene che vuoi
Io non lo so
se ci ritorno su Ork
Ritornello: …
Ora che mi sei amico
non stupirti se ti dico
che io parlo con le piante, millepiedi e l’elefante
Perché vengo da lontano.
Mi chiamo Mork
su un uovo vengo da Ork
Imparo un po’ ora il saluto ti do.
Ritornello: …
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